Ecco il 43° Rally 1000 Miglia

28 Febbraio 2019

L’attesa sta per finire. Con l’apertura delle iscrizioni il 43° Rally 1000 Miglia entra finalmente nella sua parte finale, l’ultimo mese, quello più atteso da pubblico e piloti. Nella Sala dei Provveditori del Comune di Salò, si è tenuta questa mattina la conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2019, alla presenza del Presidente di Automobile Club Brescia Cav. Aldo Bonomi, dell’Assessore allo Sport del Comune di Salò Aldo Silvestri, del Delegato Regionale Lombardia ACI Sport Alessandro Tibiletti e del rappresentante dello staff organizzatore Giuseppe Peli.

Il 43° Rally 1000 Miglia, in programma dal 28 al 30 marzo prossimi, sarà ancora una volta l’appuntamento di apertura del Campionato Italiano Rally WRC, la serie tricolore che permette la partecipazione alle World Rally Car, massima espressione tecnica delle auto da rally, spettacolari e potenti. A questo si aggiunge anche la validità per la rinnovata Coppa ACI Sport di Zona (ex CRR), con coefficiente 2.
Ancora una volta il territorio bresciano ha risposto con grande slancio al richiamo dei motori. Oltre al Comune di Salò hanno contribuito fattivamente per la conferma del percorso anche i comuni di Gardone Riviera, San Felice del Benaco, Mura, Pertica Alta, Pertica Bassa, Vobarno, Valvestino, Barghe, Provaglio Val Sabbia e Capovalle interessati dal passaggio delle prove speciali.
Il programma dell’edizione 2019, che prosegue la tradizione dell’evento, è stato svelato nel corso della conferenza stampa. La gara si dipanerà su oltre 120 chilometri (121,81) con nove prove speciali suddivise in due giornate, il classico prologo del venerdì sera e il “tappone” di sabato 30 marzo. Le verifiche sportive al Centro Commerciale Salò 2 e tecniche all’Autofficina Senti Tecnica partiranno già giovedì 28 per gli iscritti al CIWRC e proseguiranno nella mattinata di venerdì quando i concorrenti potranno provare le vetture da corsa e le soluzioni di assetto sullo shakedown “Laghi di Sovenigo”, a due passi dal parco assistenza, confermato nell’area artigianale di Cunettone di Salò.
La gara entrerà nel vivo venerdì 29 marzo alla sera, quando alle 19:00 la prima vettura lascerà il parco assistenza per dirigersi in Piazza Vittorio Emanuele II a Salò e quindi nella pittoresca e scenografica cornice del Lungolago Zanardelli per la cerimonia di partenza, forse una delle location più spettacolari dell’intero Campionato.
Dopo questo momento glamour, i concorrenti romperanno subito gli indugi per la SSS1 “Città di Salò”, prima grande novità dell’edizione 2019, che sostituisce la spettacolo al kartodromo di Lonato. La “Città di Salò” è una prova storica della tradizione rallystica bresciana, e si svilupperà in salita lungo la strada che collega Salò a Cunettone del Garda, celebre per essere stato un tratto del vecchio e prestigioso Circuito del Garda. La prova si aprirà con un primo tratto allestito all’interno di un ampio parcheggio, e si concluderà con alcune inversioni intorno ad una rotonda. Pur essendo una prova in linea sarà quindi una vera prova spettacolo, sia per allestimento che per conformazione, di grande appeal per il pubblico. Con i suoi 2.85km si svilupperà a ridosso del centro di Salò con partenza alle ore 20:00 e quindi da corrersi con i fari accesi, nella notte del Benaco, un fascino tipico della serata inaugurale. Scenografica, con il Lago di Garda sullo sfondo, sarà il giusto prologo di una gara che si prospetta davvero imperdibile.
Dopo questo adrenalinico antipasto, il 43° Rally 1000 Miglia entrerà nel vivo sabato 30 marzo molto presto, dato che il primo concorrente uscirà dal parco chiuso notturno alle 6:45. Otto saranno le prove speciali, quattro da ripetere due volte, che rispecchiano la tradizione di una gara che fin dalla prima edizione ha proposto percorsi tecnici, spettacolari e selettivi dove anche i più esperti piloti di casa hanno più volte faticato a primeggiare.
Aprirà la “Moerna” di 14,07km, identica per conformazione all’edizione 2018. Prova classica della gara, si svilupperà quasi ad anello con partenza da Capovalle e la prima parte guidata e tecnica fino allo spettacolare bivio nei pressi di Bollone e ancora a salire fino al cambio strada di Turano. Qui il tratto cronometrato diventa più veloce e scorrevole fino alla frazione di Persone dove la prova inizia la parte finale fino al traguardo di Moerna.
Secondo tratto cronometrato il grande classico del Rally 1000 Miglia, “Pertiche”, che con i suoi 27,64km sarà non solo la più celebre, ma anche la speciale più lunga e temuta della gara. La prova non ha bisogno di presentazione, è un concentrato di condizioni, ritmi ed asfalti diversi che obbligheranno i piloti alla massima concentrazione per interpretare al meglio i quasi trenta chilometri di sviluppo, forse quelli che potrebbero determinare in modo pesante classifica.
A seguire la “Provaglio Val Sabbia”, di 8,65 chilometri, è stata ripresa dal percorso 2017. La partenza è nei pressi di Barghe a due passi dalla Chiesa della Maternità e la prova affronta tratti di strada larghi e più angusti, sia in salita che discesa. Famosa per il salto di Livrio, a due terzi del tratto cronometrato, questa prova si è ricavata un posto nel cuore degli appassionati per il passaggio spettacolare e unico sotto al porticato del Santuario della Madonna delle Cornelle, in piena speciale in discesa verso Teglie, dove la prova conclude.
Quarto e ultimo tratto cronometrato la “San Michele”, di 9,12km, anche questa prova ripresa dal 2017. Sicuramente scenografico, questo tratto scatta nei pressi di Salò in salita con il Lago di Garda sullo sfondo, regalando scorci spettacolari specie al passaggio da Serniga. La prova alterna salita e discesa mentre attraversa San Michele e quindi termina nei pressi di Tresnico, non distante dal Vittoriale degli Italiani.
Come detto, il parco assistenza di Cunettone di Salò intervallerà i due giri, mentre a Gardone Riviera i concorrenti sosteranno per due riordini, alle 11:50 e alle 17:30 prima di ridiscendere appunto a Salò. L’arrivo, nuovamente sul Lungolago Zanardelli sarà a partire dalle 18:10, dopo quasi dodici ore di gara.

Attenzione particolare quella che l’Automobile Club Brescia ha riservato alla sicurezza, sia di pubblico e piloti, che segue gli stringenti standard previsti dalla federazione ACI Sport per le gare di importanza nazionale come quelle del CIWRC. Oltre alle prescrizioni di sicurezza standard, saranno allestite anche sette chicanes, una sulla PS “San Michele” nei pressi di Serniga, una sulla “Provaglio Val Sabbia” a Livrio e ben quattro sulla “Città di Salò” oltre a quella sulla prova dello shakedown. Il dispiegamento di sicurezza prevederà poi l’impiego di oltre 400 ufficiali di gara, 22 ambulanze medicalizzate, 7 team di estricazione e 13 punti per l’atterraggio dell’elicottero di emergenza.
Tutte le informazioni sono disponibili sul rinnovato sito www.rally1000miglia.it mentre le pagine social Facebook (@rally1000miglia) e Instagram (@rally1000miglia) saranno continuamente aggiornate.

Cav. Aldo Bonomi – Presidente Automobile Club Brescia:
“È con estrema soddisfazione che, a nome delll’Automobile Club Brescia, posso affermare che ancora una volta il Rally 1000 Miglia si colloca in prima fila nel panorama rallystico nazionale, grazie ad una manifestazione che rappresenta l’eccellenza sportiva bresciana. La gara aprirà anche quest’anno il Campionato Italiano Rally WRC, una delle serie più appassionanti d’Italia, con un percorso che esprime l’essenza della nostra gara. Dobbiamo ringraziare le Amministrazioni Comunali coinvolte dal passaggio della corsa e tutta la squadra operativa dell’Automobile Club Brescia che lavora da mesi per consentire a questa manifestazione, imponente dal punto di vista organizzativo e logistico, di migliorare anno dopo anno. Tante persone sono mosse da una forte e autentica passione, oltre che ad una attenzione particolare alla sicurezza, una passione che è di casa all’Automobile Club Brescia sin dal 1927, con il Rally Mille Miglia a rappresentare uno degli elementi di spicco del proprio enorme patrimonio sportivo e storico”.
Alessandro Tibiletti – Delegato Regionale Lombardia ACI Sport:
“Sono onorato di essere a Brescia per la presentazione di una manifestazione così importante e sentita. La Lombardia è la regione più grande ed attiva a livello sportivo e Brescia conta il maggior numero di licenziati ACI Sport, un grande orgoglio e un importante prestigio. Dietro al mondo dei motori, in modo particolare a quelli del Rally 1000 Miglia, c’è tanta passione, c’è un grandissimo lavoro che segue con precisione e professionalità le linee che la Federazione ha stabilito per questo tipo di manifestazioni sul piano della sicurezza”.

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