AL 37° RALLY DEGLI ABETI E DELL’ABETONE SI ANNUNCIANO SFIDE “CALDE” CON 86 ISCRITTI

30 Maggio 2019

Tutto pronto, per il fine settimana che sta arrivando, per dare il via alle sfide del 37° Rally degli Abeti e dell’Abetone – 7° Rally degli Abeti Storico.

Anche quest’anno l’appuntamento rallistico sulla montagna pistoiese, organizzato dalla AS ABETI RACING, avrà due validità ufficiali, quello della Coppa Rally di VI Zona (la gara “moderna”) e per il TRZ-Trofeo Rally di Zona 3 (la gara “storica”), per le quali hanno aderito in 86 equipaggi in totale (59 per la “moderna” e 27 per la “storica”).

Punti di interesse particolare saranno anche le diverse altre validità, dal sempre avvincente Trofeo Rally Toscano, al monomarca Renault Clio R3 “Open” R3T e R3C, al Trofeo “Corri con Clio N3 Open”, alla Michelin Zone Rally CUP, all’immancabile e prestigioso Premio Rally Aci Lucca, sino al 10° Trofeo Marco Miserazzi.

I MOTIVI DI INTERESSE SPORTIVO:
PIEROTTI CERCA IL BIS IN GARA E STAGIONALE, GASPERETTI TORNA IN R5,
MORICCI, PINELLI E ARTINO PROMETTONO SCINTILLE
Come tradizione, il “rally più verde d’Italia”, anche quest’anno, riproponendo format e “piesse” dell’anno passato, con sette sfide cronometrate in totale, conta su un plateau di adesioni di alto livello qualitativo, sia di “nomi” che di vetture, con ben nove di categoria “R5”, la regina delle gare nazionali. Aprirà le partenze il vincitore dell’anno scorso, il lucchese Luca Pierotti, in coppia con Manuela Milli, a bordo di una Skoda Fabia R5, la stessa che due settimane fa li ha portati al successo nel “Valdinievole”. Ovvio che puntino al bis sia in gara che per la stagione, in una sfida tutta da gustarsi. Se l’avvocato lucchese punta all’attico del podio assoluto, non da meno è l’idea di Federico Gasperetti, che sulle strade amiche ha già vinto per ben sei volte (record assoluto sinora). Il pilota di Abetone, affiancato da Federico Ferrari, per cercare di suonare la sua settima sinfonia a San Marcello quest’anno si è dotato della vettura del momento, la Skoda Fabia R5. Per loro sarà un debutto, con la top car boema, la seconda esperienza in categoria R5 (la prima fu all’Elba “tricolore” di due anni fa, ottavo assoluto con una Ford Fiesta) dopo anni ed anni di vittorie con le trazioni anteriori. Punta in alto pure il Campione in carica “di zona”, il valdinievolino Fabio Pinelli, con una Hyundai i20 R5, sulla quale salirà al suo fianco il copilota locale Alessandro Vivarelli,il quale rientra alle gare dopo ben dieci anni di pausa e la stessa vettura sudcoreana l’avrà a disposizione il conterraneo Paolo Moricci, visto in grande forma anche lui al recente “Valdinievole, in coppia con Garavaldi. Completa il plateau di pretendenti ai posti al sole dell’assoluta Luca Artino, anche lui con una Fabia R5, affiancato da Gabelloni. Quarto assoluto al “Valdinievole”, reduce da un periodo sfortunato, il pilota di Lamporecchio riprova l’assalto alla Montagna Pistoiese in una gara con la quale ha un paio di “conti in sospeso”, avendogli regalato delusioni nelle ultime due apparizioni fatte (2016 e 2018). I gentlemen Della Maggiora (Skoda Fabia), Cavalieri (VolksWagen Polo R5) e il locale Marco Casipoli (Ford Fiesta R5) cercheranno anche loro di farsi notare, così come cercherà stimoli e soprattutto importanti indicazioni tecniche Davide Giordano, nel lavoro di affinamento della sua Mitsubishi Space Star R5, reduce da un repentino ritiro, per un guasto, al “Valdinievole”.

Prenota posti da top ten anche un altro grande pilota lucchese, Stefano Gaddini, che ritorna sulla Montagna Pistoiese sulla Renault Clio S1600, con alle note Innocenti. Già vincitore della gara nel 2003, Gaddini è pronto ad una nuova performance tra le vetture a due ruote motrici, contro avversari di livello, primo fra tutti il suo conterraneo Luca Panzani, con una Clio R3C. Impegnato nel Campionato Italiano (attualmente secondo tra le due ruote motrici), il pilota di Lucca avvia da questa gara l’avventura nel Trofeo Renault Clio, con al fianco Federico Grilli, in una sfida che vedrà certamente tra i protagonisti anche l’altro lucchese Fanucchi, per adesso leader del monomarca transalpino di zona.
Per capire chi potrà vincere tra le “tuttoavanti” si dovranno certamente attendere le performance di un altro grande pilota montanino, Nicola Franceschi, che davanti al pubblico “di casa” si è sempre esibito in prestazioni altisonanti. Avrà una Peugeot 208 R2, la stessa che avrà un promettente giovane pistoiese, Thomas Paperini, anche lui deciso a farsi di nuovo notare nei quartieri alti della classifica.
Un altro lucchese, Marco Lombardi, anche grande centauro “tricolore” in salita, oltre che pilota da rally, ed il fiorentino Leonardo Santoni, oltre al trofeo “Corri con Clio” prenotano il podio del Gruppo N, entrambi con una Renault Clio RS e sarà di nuovo interessante seguire la sfida “rosa”, con la pratese Susanna Mazzetti (Renault Clio Williams) pronta a duellare con la veloce versiliese Giulia Serafini (Peugeot 106) e con la pistoiese Maila Cammilli (Peugeot 106).

FERMENTO “STORICO”
Si annuncia spettacolare pure la gara “storica”, certamente con l’interesse dato dalla nuova presenza di Piergiorgio Barsanti, Campione del TRZ due anni fa, l’uomo che ha ispirato i rally sulla Montagna Pistoiese, oltre che “padre” di tanti rallisti locali. Correrà con una Ford Sierra Cosworth 4×4, affiancato dal senese Pollini, cercando ovviamente di fare bella figura “in casa”. Al successo assoluto ci pensano comunque in molti altri, a partire dal sammarinese Graziano Muccioli, con una Porsche Carrera, per proseguire al pisano Gianmarco Marcori (Porsche 911 SC), il ligure Manuel Villa ed anche il lucchese Giovanni Mori, entrambi con una BMW M3, la stessa che avrà anche il pratese Brunero Guarducci. Ci riprovano poi Cristiano Matteucci, quarto assoluto lo scorso anno, di nuovo al via con una delle poche Citroen Visa “1000 pistes” Gruppo B rimaste marcianti ed efficienti nel mondo, oltre al livornese Riccardo Mariotti, anche lui alla guida di un “pezzo” raro, un’Alfa Romeo GTV “turbodelta” e Alessandro Ancona, che si ricorda vincitore assoluto a San Marcello nel 1991, ancora con una Opel Kadett GSI. Attesi sulle strade montanine anche il fiorentino Massimiliano Fognani ed il vincitore “storico” del 2018 Simone Nardi, entrambi con una A112 Abarth.

IL PROGRAMMA
Sarà il via “tecnico” dal Parco Assistenza di Campo Tizzoro, alle 16,15 di sabato 1 giugno, a dare inizio alla gara: i concorrenti daranno poi vita allo spettacolo della celebre “SuperProva” di Gavinana (ore 16,30 di sabato 01 giugno, di Km. 5,290), per poi indirizzarsi verso il riordinamento notturno di San Marcello Pistoiese. L’indomani, domenica 2 giugno, il resto della gara: uscita dal riordinamento alle ore 8,01 per andare ad affrontare la parte più ampia delle sfide, le altre sei “piesse”.
Si inizierà con la ostica “Le Torri” (Km.13,260), poi si andrà sulla “Lizzano” (Km. 14,790), dopo le quali vi saranno il riordinamento a Maresca in Piazza della stazione ed il “Service” di Campo Tizzoro.
Poi, via al secondo giro di sfide con la prova “Il Melo” (Km. 10,450), con un fondo stradale ampiamente riasfaltato, poi di nuovo “Lizzano”, quindi “Le Torri” e di nuovo “Il Melo”, prima della bandiera a scacchi in Piazza Matteotti di San Marcello, dove sventolerà a partire dalle ore 17,30.
Il Rally degli Abeti e dell’Abetone conta un totale di distanza competitiva di 82,290 chilometri, il 31,2% dei 204,77 dell’intero percorso.

LA DIRETTA WEB DELLA “SUPERPROVA” DI GAVINANA
Come consuetudine la prima prova speciale della gara, la “Superprova” di Gavinana, sabato 01 giugno, sarà diffusa in diretta streaming sul web mediante il sito internet www.sportcultura.tv e sulla relativa pagina pagina Facebook www.facebook.com/sportcultura/. Inizio della trasmissione dalle ore 16,15 circa.

FOTO : FEDERICO GASPERETTI, IN AZIONE NEL 2018, ATTESO AD UNA NUOVA PERFORMANCE SULLE STRADE DI CASA (foto Mariotti)

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