13 Giugno 2019
La bellissima gara isolana è anche il quarto capitolo del Tricolore Rally che vede le Pantere Alate di Orange1 Racing, Simone Campedelli e Tania Canton, al comando della classifica generale dopo la straordinaria vittoria alla Targa Florio ed i due secondi posti al Ciocco ed a Sanremo.
Un ruolino di marcia eccezionale, quello delle due Pantere Alate, che hanno davvero iniziato la stagione alla grande con la Ford Fiesta R5 ufficialmente schierata nel Campionato Italiano da M-Sport e con l’appoggio tecnico diretto della Pirelli.
Il Rally d’Italia-Sardegna, per gli iscritti al Tricolore, è particolarmente importante perché è suddivi- so in due gare, ciascuna con il coefficiente 0,75, e dunque può portare davvero tanti punti in casel- la. La prima gara prevede la speciale in programma nella serata di giovedì 13 all’Ittiri Arena – 2 chi- lometri di pura adrenalina e spettacolo in una cornice affollata dal pubblico – più le otto prove che compongono la giornata di venerdì 14 e fra le quali spiccano la splendida piesse di Castelsardo e la classicissima Tergu-Osilo. La seconda ‘gara nella gara’ comprende invece le 6 speciali di sabato 15 – con la mitica Monte Lerno e la Monti di Alà che superano ciascuna i 28 chilometri di lunghezza e le conclusive 4 prove di domenica, quando dalle ore 12 è previsto l’arrivo dei concorrenti, ad Alghero.
“Abbiamo solo una proficua serie di test con la Pirelli – esordisce Simone Campedelli – per provare le coperture da terra che personalmente non conoscevo ancora. Le ho trovate davvero performanti e sono sicuro che ci aiuteranno moltissimo nella lotta per stare al vertice.”
Particolari novità sulla vettura, la Ford Fiesta R5 di M-Sport?
“Come al solito – continua la Pantera Alata di Orange1 Racing – Maciej Woda e tutta l’M-Sport hanno fatto il massimo sforzo per darci il materiale migliore e altrettanto faranno in gara per quanto riguarda l’assistenza. Soprattutto in un contesto iridato, come qui in Sardegna, verrà fuori l’enorme esperienza ed il grandissimo know-how di questa squadra che ha scritto pagine di storia dei rally.”
Due parole, per finire, sulla gara, sia a livello di percorso che di strategia.
“Il percorso della Sardegna è magnifico ed io in passato, proprio con la Fiesta, mi sono preso delle belle soddisfazioni. Anche se non vi corro da tanto tempo ed è la prima gara su terra della stagione sono carico a mille. Non vedo l’ora di cominciare! In un contesto, poi, dove c’è tutta la crema del rallismo. E proprio qui bisogna stare attenti a non cadere nella tentazione di guardare alle prestazioni degli iscritti al Mondiale Wrc2 e Wrc2 Pro: non è questo il nostro compito, noi dob- biamo guardare al Campionato Italiano! Poi, se le prestazioni saranno confortanti, allora avremo la conferma d’aver lavorato bene!”