Il Carnia è maturo per sognare in grande

17 Luglio 2019

Guai a nominarlo, si resta nel vago, ma non più di tanto. Ora il sogno nel cassetto di Carnia Pistons e North East Ideas, dopo sei edizioni in crescita del Rally Valli della Carnia, è l’approdo nel Campionato Italiano Wrc. Tutto sommato, proprio la vittoria ad Ampezzo di Marco Signor e Patrick Bernardi, che uno scudetto su asfalto l’hanno vinto nel 2016, poi si sono piazzati secondi nel 2015 e 2017, e quest’anno sono in ballo per un’altra corona d’alloro, traccia la linea dell’orizzonte verso cui guardare. “Il nostro bilancio è più che positivo – sentenzia Matteo Bearzi – in termini di partecipazione, di pubblico sulle prove, di risposta delle istituzioni, di indotto economico e di visibilità che il rally riesce a creare per il territorio. Abbiamo fatto delle scelte coraggiose per le prove speciali, dure e selettive. Gli equipaggi ci hanno fatto i complimenti, abbiamo alzato l’asticella della competizione. Ora tocca alla Federazione decidere se c’è spazio per farci salire di categoria. Noi coltiviamo i nostri sogni, tuttavia anche rimanere dove siamo, in Coppa Italia, è una garanzia”. Ricapitolando: 123 iscritti, 121 partenti, 77 gli equipaggi al traguardo e quindi 44 i ritirati. Nessun incidente di rilievo, solo la dimostrazione di una gara tiratissima che ha logorato i mezzi. Anche la Ford Fiesta Wrc di Paolo Porro e Paolo Cargnelutti che sulla “Fusea-Lauca 1” ha rimediato una foratura rasentando un guardrail (oltre 4’ persi per fermarsi e cambiare una ruota). Dopo tre vittorie consecutive, l’amarezza di un ko in una stagione finora avara di soddisfazioni. Peccato perché il driver comasco e il navigatore tolmezzino hanno mostrato grande affetto per il Carnia, ripagati dal calore del pubblico. E’ stata festa grande soprattutto in piazza ad Ampezzo, crocevia di una corsa entrata nel cuore della gente, con il doppio crono spettacolo di Voltois, i riordini davanti al sagrato della chiesa, la cerimonia di premiazione con uno scroscio di pioggia che non ha smorzato l’entusiasmo degli appassionati. Questo rally è maturo anche per un test d’ingresso all’università del traverso.

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