3 Marzo 2020
Nova Race inizia a scoprire le carte per la stagione 2020 del Campionato Italiano GT4. Per la caccia al titolo GT4 Sprint la squadra varesina presenta una accoppiata inedita di grande impatto: Enrico Bettera e Luca Segù. I due piloti lombardi che entrano a far parte del line-up Nova Race sono un promettente mix di esperienza e gioventù, e non promettono bene solo a parole ma anche coi fatti: dopo un primo contatto avvenuto a fine 2019 sulla pista del Montmelo, sabato scorso su una delle tre Mercedes AMG GT4 del team di Jerago con Orago hanno effettuato un intenso e redditizio test all’autodromo di Vallelunga. A Roma hanno completato complessivamente 81 giri, 50 dei quali la mattina, girando in modo soddisfacente in ogni condizione, sia con gomme fresche che con pneumatici più simili alle situazioni da gara.
Molto soddisfatto dell’inizio della collaborazione coi suoi nuovi piloti il team manager Nicola Sinigaglia: “Dopo aver sfiorato il titolo GT4 Endurance 2019 con Luca Magnoni e Aleksander Schjerpen quest’anno ci teniamo molto ad essere in lizza anche per lo scudetto GT4 Sprint e riteniamo che poter avere a disposizione due piloti come Bettera e Segù sia un ottimo acquisto per Nova Race. Conoscendo il loro potenziale non risparmieremo nulla in termini di test e chilometri in pista per metterli in condizione di avere padronanza totale di una categoria che per entrambi è nuova. Per questo, aspettando il semaforo vederde del campionato, saremo ancora insieme in pista al Mugello, Misano, Imola e Monza”.
Enrico Bettera nelle ultime tre stagioni ha già corso con le ruote coperte, ma nella categoria TCR: nel 2019 è anche salito sul podio della classifica finale tricolore concludendo al terzo posto. Sono state tre le vittorie assolute del quarantottenne bresciano nei campionati italiani turismo e scalpita per arricchire il suo albo d’oro sulla Mercedes-AMG. Il ventenne Luca Segù nelle ruote coperte ha frequentato sia vetture turismo di potenze inferiori al GT4 come Mitjet e TCR DSG sia categorie (Porsche Carrera Cup) più simili nelle potenze e negli assetti a quelle che ha iniziato a scoprire con la vettura che nasce ad Affalterbach. L’ex-kartista di Como ha già dimostrato la sua capacità di adattamento nei test e non vede l’ora di ricominciare a tornare sul podio più alto come aveva fatto con regolarità nella stagione 2017.
