6 Giugno 2016
Samuele Bernardini ha iniziato il suo fine settimana del Campionato del Mondo MX2 nel peggiori dei modi: nella manche di qualifica è stato colpito involontariamente da un altro pilota mentre si trovava nelle parti alte della classifica. Caduto senza gravi conseguenze, si è comunque dovuto ritirare a causa del forte dolore dovuto alle contusioni. In serata Bernardini si è prestato alle cure del fisioterapista.
In gara Samuele si dovuto schierare in ultima posizione al cancello, mettendo in mostra una grande partenza e transitando in sesta posizione al primo giro. Samuele ha tenuto la posizione fino a quattro tornate dal termine, concludendo con un ottimo settimo posto. In gara 2 non è riuscito a ripetere la partenza della prima manche ma grazie al suo temperamento combattivo non ha mollato ed è risalito fino alla nona posizione. A pochi giri dalla fine il dolore si è fatto però sentire e Samuele ha dovuto alzare il ritmo concludendo in undicesima piazza. Grazie ai due ottimi risultati è ancora in ottava posizione in campionato ad una manciata di punti dai suoi diretti avversari.
Nell’Europeo 125 un’altra gara positiva da parte di Paolo Lugana: il giovanissimo pilota in sella alla sua TM ha ottenuto la nona posizione assoluta dimostrando i progressi fatti nelle ultime gare; Alessandro Manucci ha invece commesso errori che non gli hanno dato la possibilità di ottenere un grande risultato e si è dovuto accontentare della 30° piazza.
Stop di quindici giorni prima della prossima gara in programma in Inghilterra a Matterly Basin il 18 e 19 giugno.
Marco Ricciardi, Team Manager TM, commenta così la gara: “Un altro fine settimana difficile. Nelle prove Samuele è caduto molto forte prendendo un colpo alla schiena ed ha dovuto fare ricorso alla fisioterapia e agli anti dolorifici. Partendo dall’ultima posizione non era facile correre una buona gara, ma Bernardini è stato bravissimo finendo settimo nella prima manche, mentre nella seconda manche non è riuscito a bissare la bella partenza di gara 1 e negli ultimi giri ha perso qualche posizione a causa del dolore. Adesso abbiamo 15 giorni per tornare in forma e continuare l’ottimo lavoro fin qui svolto”.
Thomas Traversini, Commissario Tecnico FMI: “In generale il fine settimana è stato positivo. Lugana a tratti è stato molto bravo e ha messo in pratica l’esperienza accumulata nelle gare precedenti, aspetto da non sottovalutare per un giovane pilota al suo primo campionato continentale completo. Manucci ha fatto i conti con alcune cadute e non ha potuto raccogliere punti, anche perché non ha recuperato ancora la condizione fisica ottimale. Da menzionare la 6° posizione del sammarinese Zanotti nell’EMX125. Peccato per Facchetti, che ha risentito di un infortunio al gomito destro subito in prova. Buoni spunti da Oteri e Quarti, mentre nell’Europeo 250 Davide Cislaghi ha fatto vedere di avere il passo per stare nei 15. In MX2 Bernardini ha lottato molto bene nonostante i dolori, e sono stati bravi anche gli altri italiani”.