12 Settembre 2023
Concentrazione, spirito di squadra, voglia di ben figurare: manca davvero poco al Trial delle Nazioni e l’Italia è tra le squadre più attese. Dopo gli ottimi risultati del 2022, gli azzurri vorranno vivere grandi emozioni anche ad Auron, in Francia. Oggi l’evento si è aperto ufficialmente con la Cerimonia di Presentazione delle squadre partecipanti. La Maglia Azzurra sarà impegnata in tutte le tre competizioni del Trofeo.
In gara Matteo Grattarola, Luca Petrella e Gianluca Tournour – pronti a competere nel TdN maschile – avranno come attesi rivali la favorita Spagna (Toni Bou, Gabriel Marcelli, Adam Raga) e la Gran Bretagna (Toby Martin, Billy Green, Jack Peace). Alle tre squadre salite sul podio nel 2022, si aggiungono la Francia e la Norvegia.
Alessia Bacchetta, Martina Gallieni e Andrea Sofia Rabino rappresenteranno l’Italia femminile e anche qui le avversarie più accreditate sono la Spagna e la Gran Bretagna. Le iberiche hanno la stessa formazione dell’anno passato – Berta Abellan, Alba Villegas, Sandra Gomez -, le britanniche saranno al via con Emma Bristow, Alice Minta e Kaytylin Adshead.
La new entry della Maglia Azzurra è Martina Brandani che insieme a Mirko Pedretti tenterà di portare nuovamente sul gradino più alto del podio la nostra nazionale.
Come già avvenuto venerdì, anche alla vigilia del Trofeo i piloti hanno effettuato sessioni in area training. Successivamente hanno visitato le Zone. Proprio dal campo gara sono arrivate le dichiarazioni di Fabio Lenzi, Commissario Tecnico FMI Trial: “In questi giorni tutto si è svolto per il meglio. I ragazzi hanno approfittato del lavoro in moto per sistemare la carburazione perché alcune Zone partono dai 1500 metri di altitudine e portano ai 1800. Il terreno è asciutto, fa molto caldo e in questi giorni non dovrebbe piovere. Il tracciato è di buon livello; la prima e la quindicesima zona sono in area partenza, le altre sono facilmente raggiungibili a piedi. Sono fiducioso perché il clima nella squadra è ottimo”.
Il Trial delle Nazioni scatterà domani – domenica 10 settembre – alle 8.30: ormai ci siamo!